Storia del logo Srdn.
Nel 2015, il primo sketch del logo era composto soltanto dal nome Maurizio Demelas scritto col font Manila. In seguito il lettering è stato sormontato da un simbolo grafico composto da linee dritte verticali e orizzontali che formano angoli retti nettamente separati e insieme, compongono l'impronta di un rombo che si staglia nero su un fondo bianco, con un font privo di qualsiasi decoro.
L’assoluta assenza di orpelli, il geometrismo, la purezza delle linee e la predilezione per il bianco e per il nero, sono caratteristiche distintive dell’intera opera Srdn che si rifà alla simbologia grafica e mistica sarda poiché le linee geometriche che compongono il logo sono frequenti nei reperti archeologici di bronzo e si possono trovare nelle pintaderas e nello scudo dei bronzetti sardi.
La forma archetipa romboidale è apparentemente semplice ed è presente nella tessitura sarda, africana e asiatica e rimanda a tutti gli elementi attinti dall' esperienza tessile poichè il rombo si forma in fase di lavoro coi fili di trama in contrasto ai fili dell’ordito tessuti in senso diagonale, linea dopo linea.
In generale la forma del rombo ◊ (o losanga) è composta da due triangoli e nella cultura buddista il triangolo Yin è rivolto verso il basso e Yang verso l'alto.
Questo tipo di figura si trova all'interno di moltissime culture e di molte comunità precedenti al nostro mondo globale, spesso accompagna altre rappresentazioni geometriche e si riferisce ovunque allo stesso significato.
Il rombo rappresenta il focus interiore di cui un essere umano ha bisogno per mantenere il suo compito di vita durante il percorso sulla Terra cioè quello di ristabilire l'equilibrio dentro di sé tra gli aspetti energetici Yin e Yang che costituiscono ogni essere umano e di riflettere quell'equilibrio interiore nel mondo esterno. Quando appare la forma geometrica del rombo, un cambiamento significativo si instaura nella coscienza di un essere umano che supera il limitato sé-ego della personalità umana e agisce a beneficio di tutte le persone.
In altre parole, nella cultura Tao, un essere maschile ha bisogno di bilanciare il suo sé Yang con le sue energie Yin interiori e un essere femminile ha bisogno di bilanciare il suo sé Yin con i suoi aspetti Yang del sé. Entrambi i sessi, tuttavia, i quali sono venuti al mondo come personalità dell'ego (aspetto Yang) si trovano spesso in contrasto a causa della libera scelta primordiale in cui si ha la possibilità di aggiungere negatività, o positività o cercare una via di mezzo.
Il rombo indica il compito di esplorare il subconscio e, entrambi i sessi, assolutamente uguali tra loro, in questo processo devono scavare ciò che è nascosto sotto le nostre personalità socialmente stratificate. Entrambi hanno bisogno di cedere il loro Yang all'aspetto Yin e svelarlo al mondo.
Tutte le culture, remote nel tempo e nello spazio, hanno sempre saputo in maniera inconscia di questo obiettivo dell'umanità, il quale è la vera ragione del nostro venire al mondo e da allora questa conoscenza è stata espressa attraverso il simbolo del rombo raffigurato su rocce, grotte, edifici, manufatti ecc.
L'arte di mantenere l'equilibrio interiore una volta era un sacro dovere di ogni essere umano, maschio o femmina, ed è sempre stato uno strumento di auto-potenziamento innato nell'umanità.
La forma del rombo o del diamante rappresenta l'ideale di un essere umano che ha raggiunto questo equilibrio interiore dentro di sé e si è concentrato per tutta la vita nel rivelare o svelare la sua polarità Yin inconscia e velata.
Questo processo interiore di svelare l'autentico Sé richiede onestà e perseveranza e conduce nel regno del subconscio collettivo.
Il rombo indica che abbiamo tutti ruoli diversi da svolgere, ma è nostra responsabilità individuale (per quanto difficile possa essere) agire in base all'equilibrio interiore.
Il logo Srdn quindi, ispirato al gesto creativo e al mondo tessile si fa portavoce di questo simbolo che rappresenta la protezione del subconscio.
Oltre il mito, il rombo è un simbolo potente globale ed eterno, un perfetto equilibrio tra due opposti (Yin/Yang, maschile/femminile nord/sud, alto/basso, luce/buio Etc);
Richiama la protezione dalle forze negative esterne e anticamente veniva disegnato per evocare poteri curativi poiché i quattro lati rappresentano i quattro elementi: terra, aria, fuoco e acqua.
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